Header Image
 

Consegna Civica Benemerenza

01 Giugno 2022

Per precisa volontà dell'amministrazione comunale è stata assegnato, per la prima volta nella storia del capoluogo ibleo, l'attestato di civica benemerenza a don Salvatore Tumino, sacerdote, evangelizzatore, creatore delle cellule di evangelizzazione, fondatore di comunità e della casa editrice " Sion ".
Ragusa ha voluto commemorare, a vent'anni dalla scomparsa, uno dei suoi figli illustri, con una iniziativa che si è svolta ieri sera, a partire dalle ore 18,30, presso il teatro "Marcello Perracchio", alla presenza di un folto pubblico, in gran parte legato alla comunità "Eccomi, manda me", e di numerose autorità civli e militari.
Il vescovo, mons. La Placa, a Roma per la CEI, era rappresentato dal vicario generale della diocesi, mons. Roberto Asta.
La serata, condotta magistralmente dalla giornalista Stefania Garrone, ha tratteggiato la figura di don Salvatore, di cui ampiamente è stata ricordata la lettera che, due giorni prima di morire, alle 4,10 della fine di maggio del 2002, scrisse ad amici e fedeli.
L'evento ha visto avvicendarsi diverse persone, che hanno voluto testimoniare, con il ricordo e con la conoscenza, la figura e le azioni del sacerdote-missionario.
Nel corso della serata si sono alternate più voci, da quella di don Roberto Asta e don Gianni Mezzasalma, parroco di "San Giuseppe artigiano", a quelle di Rosanna Cassarino, testimone delle "cellule", del diacono Pippo Crosa (che è venuto direttamente da Sant'Eustorgio di Milano, dove don Salvatore entrò per la prima volta in contatto con il mondo delle cellule), di Ivana Firrito (altra esponente delle cellule), di Roberto Gibilisco (responsabile, insieme al preside Rosario Biazzo, e al consigliere spirituale don Tonino Puglisi, della comunità " Eccomi, manda me"), del prof. Saro Biazzo.
E' stata poi la volta di Giovanni Iacono (assessore allo sviluppo di comunità di Ragusa), di Giorgio Massari (responsabile della casa editrice " Sion "), di Girolamo Piparo (già preside dell'ITCA " Besta " di Ragusa, dove don Salvatore svolse la sua attività di docente).
I vari interventi sono stati arricchiti con la proiezione di video sulla vita e sull'attività evangelizzatrice di don Salvatore, con la lettura di poesie (ad esempio " Amare è..." di don Salvatore, con la musica da Emanuele Fargione) e di brani del libro " Sacerdote uomo di Dio ", letti da Orazio Giallongo, brani legati alla massima di don Salvatore "Con Cristo non ci sono problemi, senza Cristo non ci sono soluzioni ".
Alla fine dei vari interventi il sindaco, avv. Giuseppe Cassì, ha consegnato l'attestato di civica benemerenza a Pina e Graziella Tumino, sorelle di don Salvatore.
Il canto di tutti i partecipanti alla manifestazione ha suggellato la chiusura dell'evento, con una sorta di liberazione dell'anima nel ricordo di uno dei figli illustri della comunità ragusana.

Fonte: ecodegliiblei.it

Per chi non era presente alla consegna della Civica Benemerenza ai familiari di don Salvatore Tumino, potete seguire la registrazione dell'evento da questo link: https://youtu.be/hD9oJOnbXfE